I motori di ricerca cercano continuamente di migliorare i risultati forniti agli utenti, selezionando i "migliori" tra tutti i risultati possibili.

Nonostante il concetto di risultato "migliore" sia soggettivo, i motori riescono a determinare con buona precisione il tipo di pagine e di siti in grado di soddisfare le ricerche effettuate dagli utenti.

Questi siti condividono di norma alcune caratteristiche:

• sono facili da utilizzare, da navigare e da capire
• forniscono informazioni dirette e pertinenti per le ricerche effettuate
• hanno un design professionale e risultano accessibili a tutti i browser moderni
• forniscono contenuti credibili e di alta qualità

I motori di ricerca non possono interpretare testi, vedere immagini o guardare video nella stessa maniera in cui può farlo un essere umano. Si devono perciò basare su meta informazioni (non necessariamente meta tag) delle pagine e dei siti per poter ordinare i contenuti secondo una logica pertinente. I motori hanno avuto quasi da subito l'intuizione che la struttura dei link su cui poggia il web potesse servire come una stima dei voti e della popolarità di ciascuna pagina o sito web - siti e contenuti di maggiore qualità avrebbero ottenuto un numero più elevato di link rispetto a siti e contenuti simili ma di minore qualità. Oggi, nonostante gli algoritmi di analisi dei link siano diventati estremamente sofisticati, questa intuizione di fondo risulta ancora del tutto valida.

L'impatto dell'usabilità e dell'esperienza utente

Vi sono soltanto un numero limitato di variabili che i motori di ricerca prendono direttamente in considerazione per stabilire l'ordinamento dei propri risultati, questi includono: la presenza di parole chiave, i link e la struttura del sito.

Il motore é però in grado di effettuare tutta una serie di ragionamenti sulla base dei link esterni che ciascun sito ottiene.

L'usabilità e l'esperienza utente sono due esempi di fattori che influenzano in maniera indiretto il posizionamento di un sito nei risultati di ricerca.

Un'elevata usabilità ed esperienza utente permettono infatti di aumentare la popolarità di un sito e di conseguenza di aumentare anche la qualità del sito agli occhi dei motori.

Questo fenomeno é noto in gergo come il fenomeno del "nessuno ama fornire link a siti orrendi".

Un'eccellente esperienza utente permette al sito di essere percepito in maniera positiva dai propri utenti, favorisce la condivisione, il bookmarking, le visite ripetute al sito e la possibilità di ottenere link esterni - tutti segnali che giungono al motore di ricerca e contribuiscono a posizionare il sito in questione in alto tra i risultati delle ricerche.

La creazione di contenuti

Produrre contenuti di qualità é probabilmente il suggerimento che si sente più spesso ripetere nel mondo SEO.

Tuttavia, nonostante sia diventato quasi un cliché, la creazione di contenuti di qualità, in grado di suscitare l'interesse degli utenti, é un fattore fondamentale per l'ottimizzazione sui motori di ricerca.

Ad ogni ricerca effettuata sui motori di ricerca si accompagna un obiettivo dell'utente - scoprire, imparare, risolvere, comprare, riparare o capire.

I motori di ricerca presentano nei loro risultati le pagine web che reputano in grado di rispondere nel miglior modo possibile a questi obiettivi. La creazione di contenuti in grado di soddisfare in maniera esaustiva un reale bisogno di ricerca aumenta quindi notevolmente le possibilità di guadagnare un posizionamento elevato nei risultati.

I diversi obiettivi della ricerche

Ricerca verso un percorso

Le ricerche verso un percorso sono eseguite con l'intento di giungere direttamente ad un sito specifico. In alcuni casi, l'utente, non conoscendo la URL esatta del sito in questione, utilizza il motore di ricerca come una specie di "Pagine gialle" con l'obiettivo di essere traghettato (si spera) alla corretta destinazione.

Ricerca di informazioni

Le ricerche di informazioni includono un gran numero di ricerche diverse: dalla ricerca delle previsioni meteorologiche, la ricerca della strada corretta per il proprio tragitto in macchina, fino alla ricerca del nome del giocatore di calcio con maggiori presenza in serie A o la reale durata di un viaggio fino a Marte. La caratteristica comune di queste ricerche é la natura non commerciale e non transazionale; l'informazione stessa é il fine della ricerca, nessuna altra interazione é richiesta oltre al click e alla lettura dell'informazione.

Indagine commerciale

Un'indagine commerciale é una ricerca a metà strada tra una ricerca di informazioni e una ricerca transazionale. Esempi di indagini commerciali possono essere: ricercare potenziali partner per la distribuzione delle proprie magliette in una nuova area geografica europea, trovare a che prezzo é venduto il tonno in scatola in Croazia o cercare la marca migliore di fotocamere digitali per un successivo acquisto. Non si tratta di ricerche direttamente transazionali e potrebbero non portare mai ad alcun scambio di beni, servizi o denaro, ma non sono neanche ricerche di informazioni vere e proprie.

Ricerca transazionale

Le ricerche transazionali non richiedono necessariamente l'utilizzo della carta di credito o un trasferimento monetario. La registrazione gratuita per accedere agli archivi del "Gazzettino del Levante", la creazione di un account Gmail o la ricerca del miglior ristorante messicano del quartiere corrispondono tutte a ricerche transazionali.